Cascais, Boca do Inferno e Cabo da Roca. Ebbene sì cari miei, queste tappe le riuscirete a vedere insieme in una sola giornata, a meno che non vi innamorerete così tanto di Cabo da Roca da voler rimanere lì per sempre!!! E il mio rischio è stato quello…
Partendo dalla stazione di Cais do Sodré, prendete il treno per Cascais e in 15/20 minuti siete arrivati. Di fronte all’uscita della stazione c’è un centro commerciale e noterete una scalinata in discesa dove lì sotto si trova la stazione dei pullman. Per prima cosa segnatevi gli orari del bus che porta a “Cabo da Roca” (come destinazione finale è “Sintra”, ma voi scenderete prima, alla fermata di Cabo da Roca) perché passano solo una volta all’ora e l’ultima corsa per il rientro a Cascais era verso le ore 18:00 in estate.
Preso nota degli orari, procedete pure nella visita nel paesino turistico di Cascais, con i suoi negozietti di souvenir e ristoranti. Concedetevi una pausa in spiaggia, mirando poi a raggiungere la scogliera “Boca do Inferno” percorrendo la lunghissima strada asfaltata che affianca l’oceano, la Avenida Rei Humberto II de Italia. Aria pura a volonté!
La scogliera “Boca do Inferno” è particolare soprattutto se l’oceano è mosso perché sentirete il suono di un gemito umano e noterete il vapore acqueo che fuoriesce dalla roccia come fosse fumo proveniente dall’inferno, da cui il nome per l’appunto.
Solo a me poteva capitare l’oceano calmo ad Agosto. 👿
Ah, dimenticavo di dire che all’inizio della “strada infinita”, c’è una piccola baia con una villa ed un Faro, è la Villa de Cascais. Molto caratteristica.
Tornate alla stazione dei bus. Io salii su uno degli ultimi pullman diretti a Cabo da Roca, verso le ore 17:00 circa (piccola nota: ringrazio gli amici virtuali portoghesi che mi consigliarono di scegliere il tardo pomeriggio per la visita di questo incantevole posto!), e durante il tragitto di circa 30 minuti avrete modo di godervi panorami mozzafiato in un paesaggio collinare davvero suggestivo, parte del “Parco Nacional de Sintra”.
Arrivati alla fermata di Cabo da Roca capirete da soli dove andare… 🙂
Queste colline devono essere ancora più incantevoli in primavera, quando si riempiono di fiori di vario tipo e colore. Spero infatti di tornarci proprio in quel periodo!
Presso il piccolo ufficio della Camera Municipal di Sintra che avrete notato lì alla fermata di Cabo da Roca, potete farvi stampare il certificato col vostro nome che attesta che siete stati nel punto in cui “la terra finisce e il mare comincia”!
Io ovviamente ce l’ho, ma che ve lo dico a fare?! 😛
Se ci andrete o se ci siete già stati, fatemi sapere le emozioni che avete provato anche voi! Scrivetemi un commento qui sotto, sarò felice di leggervi e rispondervi 😉
Ciao a tutti da Futura!
P.s.: se a Cascais andrete a mangiare al “John Bull Restaurant” farete i complimenti al cuoco. Orata e polpo eccezionali!
appena tornata da Lisbona, Sintra, Cascais Cabo do Roca e Boca do Inferno…uno spettacolo a cielo anzi Oceano aperto. Devo dire che anche a me Cabo do Roca ha rapito il cuore, una energia pazzesca uno spettacolo della natura incantevoli.
Ciao Anna Maria! Wow sono contenta che anche tu abbia ammirato questi posti che adoro. Cabo da Roca trasmette in effetti una forte energia positiva 🙂 Grazie per il commento, bacio!
Ciao io andrò a lisbona a fine settembre….spero di trovare delle belle giornate e di riuscire ad andare in questi posti (purtroppo non ho molti giorni a disposizione)…ti farò sapere al rientro!!!
Ciao Cristina! Lo spero anch’io 🙂 Fammi sapere se riesci a vederli, buon viaggio!
bel post, io ci andrò tra qualche settimana!
quindi consigli di andare a Cabo da Roca nel tardo pomeriggio?
Ciao Vanessa. Quanto ti sto invidiando 😀
Sì, considerato che lì non c’è nulla se non le scogliere, conviene godersi lo spettacolo nel pomeriggio. Come avrai letto, io ho preferito passare la mattinata e il pranzo a Cascais e da lì ho preso il bus che porta a Cabo da Roca facendo un percorso bellissimo tra le colline del Parco Nazionale di Sintra. Grazie per avermi contattata, se hai bisogno di altre informazioni chiedi pure. 😉
Buon viaggio!
Ciao! Davvero un bel post!
Hai espresso esattamente cosa si prova lì davanti a quell’immensità!
Grazie mille, sono contenta di aver trasmesso la sensazione che ho provato in quei momenti! 🙂
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