Mollare tutto per viaggiare, partire senza meta e senza alcun piano.
C’è chi lo fa davvero. Decide di prendere tra le mani la propria vita per farne qualcosa di più. Ho conosciuto la storia di Daniela scovando il suo profilo Instagram ed era doveroso per me chiederle un’intervista.
Daniela ha deciso di dare una svolta alla propria vita andando a vivere in un camper. Scoprite di più leggendo le sue risposte.
Ma state attenti… questo articolo potrebbe scaturire in voi la voglia di mollare tutto per viaggiare! 😆

Daniela e Spritz in Marocco
1) Presentati in 5 parole
Viaggiatrice, sognatrice, sportiva, animalista e ambientalista.
2) Quando hai deciso di mollare tutto e perché?
È stata una scelta ben ponderata negli ultimi anni, mi balenava in testa da tanto. Nell’ultimo anno prima della partenza era talmente ardente il desiderio dentro di me che quasi non riuscivo più a godermi la quotidianità, fin quando il 21 settembre del 2018 ho finalmente messo in moto.
Ormai passavo i mesi lavorativi a organizzare il prossimo viaggio, durante il quale spendevo tutti i risparmi accumulati.
3) Come mai hai scelto proprio il camper?
Il camper lo avevo già, quindi non sarebbe esatto dire che ho scelto il camper per fare questo viaggio. Al contrario, se non lo avessi avuto non sarei riuscita ad immaginare di andare in giro per il mondo col mio cagnolino Spritz e con le varie attrezzature sportive di cui ho bisogno per praticare le mie passioni più grandi.
4) Quali sono le problematiche che riscontri viaggiando in camper, se ce ne sono?
Sicuramente viaggiando da sola devo occuparmi di tutto ciò che riguarda la gestione del mio mezzo/casa: scegliere la destinazione, guidare, fare carico e scarico delle acque, fare gasolio, fare la spesa, trovare parcheggio, faccende domestiche, gestire Spritz, etc.
Ma ti assicuro che appena arrivi alla meta, spegni il motore e parcheggi casa tua in riva al mare, ai piedi di un monte, in mezzo ad un parco naturale, tutta la stanchezza svanisce e da lì è solo magia.
5) In questo viaggio non sei da sola. Presenta il tuo amichetto.
Come ti accennavo prima, ho un amico a 4 zampe che viaggia con me. Si chiama Spritz, ha 2 anni ed è il mio fedele compagno di viaggio.
L’ho adottato che aveva appena 2 mesi ed è stato subito amore.
Qualunque cosa io faccia lui viene con me, se vado in bici lo metto nel cestino, se faccio una passeggiata o un’escursione in montagna lui trotterella più di me, se vado a mare lo porto con me, insomma siamo inseparabili. Questa è la prova che avere un cane non vuol dire non poter viaggiare, vuol dire farlo con la “persona” giusta.
6) Come riesci a sostenerti economicamente?
Diciamo che non ho un unico modo e non esiste un unico modo. Ci sono svariate possibilità ed anche io come te nel mio blog Mollo Tutto e Vado a Vivere in Camper intervisto persone che fanno il mio stesso stile di vita.
C’è chi usa i risparmi di una vita, c’è chi ha una piccola rendita mensile, c’è chi fa lavori stagionali, chi lavora online e chi fa i lavoretti che gli capitano per strada. Ci sono artigiani, artisti di strada e chi chiede vitto e alloggio in cambio di manodopera.
Io faccio un po’ di tutto onestamente. Inoltre come dico in uno dei miei articoli, vivere viaggiando è possibile con anche meno di 10€ al giorno.
Quindi per mantenersi questo stile di vita è davvero alla portata di tutti, ma come dico sempre io, bisogna VOLERLO VERAMENTE!
7) Quando sei partita e quali tappe hai percorso finora?
Sono in viaggio da quasi 9 mesi, esattamente dal 21 settembre 2018.
Ho girato per i primi 3 mesi quasi tutta Italia, a fine dicembre ho preso un traghetto per Barcellona e da lì sono scesa fino in Andalusia, girandola da cima a fondo.
A fine Marzo mi sono imbarcata per il Marocco che ho girato interamente.
Rientrata in Spagna ho fatto ancora qualche tappa e adesso mi trovo in Francia, diretta in Italia per la revisione del camper.
Trovate tutte le mie tappe nella homepage del mio blog alla sezione “segui il mio viaggio”.

Spritz fa la guardia al camper
8) Dicci il luogo che ti ha dato di più e quale non ha soddisfatto le tue aspettative finora.
Ogni luogo può avere dei pro e dei contro.
Io dico sempre che la bellezza sta negli occhi di chi guarda e si può sempre trovare del positivo e del negativo, molto dipende anche dalle aspettative che si hanno.
Sicuramente la Spagna è un posto che ho nel cuore da sempre: si trova cultura, storia, tradizione, natura, sport, vita mondana, enogastronomia d’eccellenza, clima mite in inverno e soprattutto è molto economica rispetto ad altri paesi.
9) Cosa ti manca della “precedente vita”?
Sicuramente mia madre con la quale ho un legame particolare, mia nonna di 92 anni, i miei nipotini che crescono a vista d’occhio e gli amici di sempre.
Facendo questa vita non hai mai dei veri punti fissi di riferimento ma hai sempre tanti nuovi amici ovunque. Persone pronte a darti una mano perché sono nella tua stessa situazione o semplicemente perché ammirano il tuo coraggio e il tuo stile di vita e ti sostengono in tutti i modi.
Un’altra cosa che potrebbe mancarti è un compagno di viaggio. Perché per quanto potrai incontrare bravissimi ragazzi che cattureranno la tua attenzione e che vorranno approfondire la tua conoscenza, è difficilissimo, se non impossibile, trovare l’anima gemella che possa venire a girare il mondo con te.
10) Come hai fatto a dirlo ai tuoi cari e come l’hanno presa?
L’ho detto con la serenità con la quale ho sempre preso tutte le scelte della mia vita da quando ho 18 anni.
Per fortuna ho una madre super amorevole ma non per questo opprimente o invadente.
Con lei posso parlare di tutto, è sempre pronta ad ascoltarmi senza mai giudicare o sindacare. La sua risposta sarà sempre la stessa: “Sei in gamba amore mio. Fai quello che ti fa stare bene e sii felice, io ci sarò sempre”.
So che non tutti hanno la fortuna che ho avuto io ad avere una madre così, ma sono sicura che anche senza la sua benedizione sarei partita comunque perché la vita è una e la voglio vivere per come fa stare bene a me.
11) Pensi di fare questa vita per sempre o hai valutato un periodo di rientro?
Né l’una né l’altra, semplicemente non penso a niente!
Per l’esattezza non penso a niente che non sia questo preciso istante, mi lascio guidare dal cuore e dai miei sentimenti.
Fin quando vorrò girare lo farò, se un giorno mi vorrò fermare vorrà dire che avrò trovato qualcosa che mi farà battere il cuore ancora di più, mi sentirò a casa in quel preciso istante e allora tirerò il freno a mano.
Il bello di questa vita è che puoi fermarti, ripartire, cambiare direzione tutte le volte che vuoi.
12) Quale sarà la prossima meta?
Vale la stessa risposta della precedente domanda: non lo so, non organizzo perché non posso sapere oggi dove vorrò essere domani.
Le cose cambiano alla velocità della luce, ogni volta che svolto a destra piuttosto che a sinistra mi si aprono infinite strade davanti ed è impossibile prevedere quindi semplicemente mi lascio guidare un po’ dall’istinto e un po’ dagli eventi.
13) Il consiglio più prezioso che puoi dare a chi volesse fare lo stesso.
In una sola parola direi VIVETE!
Tanta gente ha così tanta paura del futuro, della morte, della vecchiaia, che non si gode il presente che è l’unico vero dono che abbiamo.
Si studia per trovare lavoro, si trova lavoro per comprare una casa, si compra una casa per avere una sicurezza per la vecchiaia, ci si sposa per non rimanere da soli.
Io non potrei mai prendere una decisione oggi per paura di cosa potrà succedere domani, perché domani potrei non esserci.
La vita è una ed è più breve di ciò che pensiamo.
Vivete ogni giorno come se fosse l’ultimo, seguite il cuore, fregatevene del giudizio degli altri. Non abbiate rimpianti e rimorsi, non abbiate paura che possa succedere qualcosa di brutto, piuttosto abbiate paura che, senza osare, possa non succedere mai niente di bello.
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Credo che dopo aver letto questo articolo molti di voi staranno riflettendo. Scrivete i vostri pensieri o domande nel campo dei commenti qui sotto!
Ringrazio Daniela per le sue bellissime parole. Saranno spunto di riflessione per tantissime persone e le auguro un meraviglioso proseguimento. Continuate a seguirla!
Buona riflessione a tutti,
la vostra Futura
MOLLARE TUTTO PER VIAGGIARE – SCOPRI LE ALTRE INTERVISTE
Io ho venduto la macchina quando torno da questo viaggio vorrei proprio puntare al camper
In effetti avere una “casa viaggiante” ha tanti vantaggi! 🙂 Facci sapere!