Non so spiegare perché. Sarà che è nell’animo di un vero appassionato di viaggi la voglia di perdersi, il desiderio di viaggiare senza meta, di vagare tra luoghi e sguardi senza un percorso definito.

E così ho anche sempre desiderato di perdermi… in un labirinto! 😀

Sono stata al Parco Giardino Sigurtà, un bellissimo parco botanico poco distante dal Lago di Garda che ha avuto il riconoscimento di “Secondo Parco Più Bello d’Europa” nel 2015 e “Fioritura più bella d’Italia” nel 2016.

Quando ho ritirato la mappa del parco in biglietteria e ho scoperto dell’esistenza di un labirinto, sono letteralmente impazzita dalla gioia!

Dopo diverse ore passate sia in bici che a piedi fotografando fiori di qua e piante di là, oltrepasso il Viale delle Rose e arrivo finalmente a due passi dal labirinto. In quel momento ho constatato che non era poi così grande e che quindi molto probabilmente non sarebbe stato difficoltoso uscirne.

Così entro e… desiderio esaudito! 😀 Ecco una mia istantanea che rientra ufficialmente al primo posto tra le foto che mi rappresenta nel modo migliore.

Foto di Federica Quaggia.

Questa foto è stata scattata nel momento in cui ho realizzato che… mi ero ufficialmente persa nel labirinto!

Non potevo crederci, non riuscivo a trovare l’uscita e mi sembrava così assurdo.  😆   Per due volte sono finita sulla “scala vedetta” cercando di capire dall’alto come fare a trovare il percorso giusto (anche perché il costo del noleggio della bici era ad ore, quindi chissà a quanto sarebbe salito il conto da pagare!).

E ciò che più mi affascina dei labirinti è proprio questo, il fatto che sia come una sorta di metafora della vita, dove continuamente ci perdiamo, non sappiamo che strada prendere, o se lo sappiamo rischiamo di sbagliare, o magari di gioire, non si sa mai.

Non si sa mai cosa ti ritrovi svoltato quell’angolo, ma una cosa è certa: bisogna perdersi per capirlo.

🙂

Buono smarrimento a tutti,

Futura