Guardando la partita di Champions League Roma-Barcelona mi è tornato alla mente l’inno del Barça (lo so a memoria!). Così il cervello ha cominciato a rimandarmi le immagini di quando ho visitato il Camp Nou, e tutto il susseguirsi di ricordi del mio weekend a Barcellona.
Sono passati parecchi anni da allora, ma mi sono resa conto che Barcellona è così bella che ti rimane impressa anche dopo molto tempo. La Ramla, la Barceloneta, i panorami dall’alto, la Fontana Magica, le opere di Gaudì e la spensieratezza tipica della Spagna lasciano il segno.
Non ci siete ancora stati? Il mio consiglio allora è quello di prenotare subito il vostro weekend e di visitare Barcellona grazie alle preziose informazioni di “Piccole dritte per Barcellona“.
Se volete sapere dove si mangia la migliore Paella, avere consigli su come spostarsi con i mezzi pubblici, su cosa fare gratis in città e tanto altro, date retta alle numerose chicche fornite da chi ci vive.
Valerie, dopo tanti anni passati in giro per il mondo, ha deciso di trasferirsi in questa città che ha saputo conquistarla così tanto da volerci rimanere.
Ha poi pensato di creare un sito per aiutare tutti coloro che volessero visitare Barcellona, dando consigli utili per sfruttare al meglio tutto ciò che questa bellissima città offre. Il team si è allargato e con lei collaborano tante altre persone che continuano ad arricchire il portale in diverse lingue, tra cui l’italiano.

Fuente Magica
Personalmente odio le cosiddette “trappole per turisti” e i classici tour, preferendo di gran lunga conoscere un posto con gli occhi dei locali, come ho fatto ad esempio a Porto.
Grazie alle numerose informazioni di Valerie si può visitare la città come un vero barcellonese. “Piccole dritte per Barcellona” è anche disponibile in formato App per avere tutte le informazioni su Barcellona a portata di smartphone, oltre a poter seguire le novità pubblicate sulla loro pagina Facebook. <–
Spero di tornare presto in questa città e sicuramente seguirò i suggerimenti di Valerie e del suo team. Non vedo l’ora di passeggiare ancora sul meraviglioso lungomare, di sedermi sul mosaico a serpente unico al mondo, di ammirare il panorama al tramonto e di emozionarmi di fronte allo spettacolo della Fuente Magica, oltre a provare nuove esperienze grazie ai consigli di chi qui si è trasferito.
Non potevo che salutarvi con questa foto di me che sprigiono felicità da tutti i pori visitando lo stadio Camp Nou e il suo museo. 😀

Sì, ai tempi portavo la frangetta, i capelli mossi e la treccina a lato.
Buona Barcellona a tutti! Fatemi sapere cosa vi è rimasto più impresso di questa città e quale suggerimento di “Piccole Dritte per Barcellona” avrete colto scrivendomi un commento qui sotto.
Baci,
Futura
Bell’articolo dedicato a Barcellona! Comunque un’altra cosa da fare assolutamente è quella di salire sulla collina dei bunker e ammirare il panorama. Il periodo migliori in primavera e in autunno 🙂
Ci sei stata?