La prima cosa che faccio appena arrivo in un posto è captarne il suo profumo. Quando scendo dall’aereo il mio olfatto va subito ad indagare l’aria.
A Valencia ho sentito un buonissimo profumo, dolce, raccontava di tante cose belle che da lì a poco avrei individuato.
Passeggiando per le sue strade mi sono imbattuta in primis in un forte odore di caramelle. Non l’avevo ancora notato, ma vi era a pochi passi un negozio di caramelle da cui arrivava il profumo così intenso e conquistatore delle caramelle gommose.
A seguire ne incontrai molti altri a poca distanza l’uno dall’altro. Poi continuando la visita del centro ho constatato la presenza di molti studi dentistici a mo’ di negozio con parecchie vetrine.
La cura della carie è sicuramente uno tra i lavori più gettonati a Valencia. Se siete dentisti e volete trasferirvi in questa città, fate di sicuro un bell’affare!
Poi c’era tanto sole, decine e decine di piante da frutto – perlopiù arance o mandarini – ad ogni piccola via che tingevano di verde ed arancio tutta la città, nonché spargendo il loro profumo nell’aria.
Ho raggiunto il mare con la sua lunga e larga spiaggia di sabbia. Ho fatto profondi respiri catturando il profumo della salsedine. Mi piace farlo sempre perché mi rinfresca i pensieri e dà aria nuova ai polmoni così tristemente costretti ad una vita di città inquinata come Milano.
Poi arriva la sera. Dopo cena la passeggiata per rientrare in hotel. Il naso viene attirato da un buon profumo di pulito. In un primo momento credevo fosse del bucato steso in un balcone, ed invece vedo sbucare dalla via traversa di fronte a me il macchinario pulitore delle strade.
Ebbene sì, fu sconvolgente. Qui “puliscono” le strade con una spruzzatina semi-invisibile di acqua forse pure sporca, e lì addirittura utilizzano un detersivo profumato.
Già, incredibile.
Ve lo giuro, non sono una di quelle che si ostina a trovare il bello altrove rimproverando casa propria, ma in questo caso è stato abbastanza doveroso e palese. 😀 Se volete, vi dico pure i lati negativi di Valencia. Basta che me lo chiedete nei commenti. Vi avverto che la risposta sarà piuttosto breve.
Ecco, in questo articolo vi ho svelato un’altra parte di me, che quando viaggia non solo osserva e cammina, ma annusa.
Ogni luogo ha un suo profumo ed è una tra le cose che più la mente non scorda.
Lasciatemi un commento se grazie a questo particolare racconto vi sia venuta voglia di Valencia. Ci tengo. 🙂
Baci,
Futura
Vuoi sapere quanto spenderai per andare a Valencia? Chiedimi via mail il tuo preventivo!
Grazie Futura, ai profumi non ho fatto caso, ma Valencia è una dolcezza! Ci sono stato quattro volte in diverse formazioni: da solo con mia figlia12enne, da solo per lavoro (faccio il pittore) anche fuori in campagna. Poi con due bambine, compagna ed altre 6 famiglie di amici con marmocchi, tot 24 persone. Infine questo ottobre, prima per tenere ancora un corso a signore inglesi e poi per pattinare con altri 80 italiani fanatici del rollerblade. A parte la pavimentazione devastante per un pattinatore, (per i pedoni è ok e si gira benissimo a piedi) e una città dalla misura perfetta per me. Valencia ha un’architettura che da serenità, ritmi non frenetici ma neanche indolenti, una metro efficiente, parchi e cultura quanto basta. Forse il turismo adesso è un po’ troppo, ma i prezzi ancora ragionevoli. Ci tornerei, anzi credo proprio che ci tornerò! Scopritela.
Bravo, “un’architettura che da serenità” è proprio ciò che ho percepito anch’io! Wow l’hai vista un sacco di volte e di sicuro ci vorrò tornare di nuovo e di nuovo 😀 Grazie, buona giornata!
Bella descrizione dei profumi, molto realistica! Andare a Valencia, perché no? 🙂
Grazie mille Maria, sono contenta che ti sia piaciuta 🙂 Valencia è stata una bella scoperta e la consiglio! Baci
Ahahah leggendo il tuo post mi.sono ricordata pure io dei dentisti… carina Valencia anche se non ci tornerei ma sicuramente ha il suo perché…
Ahah grazie, ho una testimonianza! 😀 Io invece ci tornerei anche per godermela con più calma, mi è piaciuta moltissimo l’atmosfera rilassante e radiosa.
Valencia ce l’ho in mente da un po’ quindi le tue pelle me la fanno desiderare ancora di più. Mi piace questa cosa dei profumi di una città: spesso uno non ci pensa ma l’aspetto dell’olfatto è importante nella percezione di un posto.
Ciao Silvia! Giuro che è molto bella. Vengono risaltate maggiormente Barcellona e Madrid, ma Valencia l’ho apprezzata molto di più. Grazie per il commento 🙂