Trapani è di una bellezza a dir poco disarmante. Ogni piccola traversa del viale principale addobbato a festa ha un particolare affascinante e dalle finestre sul mare arriva profumo di cose buone, di Sicilia autentica.
Queste furono le prime parole che vi scrissi pubblicando questo mio primo scatto di Trapani su Instagram.
Appena entro nell’appartamento preso in affitto nella Via Fardella, apro la finestra e vengo assalita da una forte brezza fresca. E’ il mare che si fa sentire, è lì, a pochi passi.
Non potevo vederlo, perché la visuale dalle stanze comprendeva altri palazzi circostanti e parte del Monte Erice, ma potevo sentirlo.
Lascio i bagagli e scendo subito in strada per visitare il centro della città e per mettere qualcosa sotto i denti, nonché una buona arancina. 😀
Il primo incontro è stato con una fontana – io adoro le fontane – alla fine dell’assolata via Fardella per poi passeggiare sotto l’ombra degli alberi del Parco Villa Margherita, con un piccolo stagno e alcuni animali, come pavoni, conigli e pappagalli.
Proseguo per il centro storico, ma non faccio in tempo ad arrivare in Piazza Vittorio Veneto col Municipio e il bellissimo palazzo delle Poste Italiane in stile liberty che vengo assalita da una corrente dalla traversa a destra. E’ ancora la brezza del mare.
Impossibile non rispondere al suo richiamo di freschezza sotto questo caldo sole dell’ora di pranzo, così entro nella viuzza e davanti ai miei occhi il panorama del lungomare di Trapani. Uno spettacolo meraviglioso.
Tra le piccole case che tutte unite si affacciano sul mare, e i colori dell’acqua limpida con alcune barchette colorate, scatto fotografie senza sosta, per immortalare tutto il possibile, per far sì che quell’attimo possa rimanere custodito per sempre.
Oltre all’immagine in sé sappiate che in questi scatti c’è rumore di pentolame, c’è buon profumo di sugo e urla in dialetto – perché in Sicilia non si parla, si urla, e la cosa mi faceva sorridere ogni volta – provenire da alcune finestre.
Innamoramento. Questa è la parola giusta per descrivere ciò che provo in questo istante, saltellando di continuo tra le vie del centro e il lungomare.
Sarà che la semplicità e l’autenticità sono così distanti dal mio vivere in città del nord che tutto ciò che ho davanti agli occhi è armonioso, nella sua decadenza che è anche il suo fascino. Davvero bello, tanto bello.
Gustandomi una passeggiata ammirando il blu dell’orizzonte, rientro poi da un altra viuzza per proseguire la visita del centro. Trapani è in festa, vi sono le luminarie nelle vie in cui stasera (16 agosto) avverrà la processione della statua della Madonna di Trapani, con gli attesi fuochi d’artificio di mezzanotte. Ammiro il Palazzo Sanatorio-Cavarretta, passeggio per il Corso Vittorio Emanuele incontrando la Chiesa del Collegio dei Gesuiti, la Cattedrale di San Lorenzo e contemplando le case, i bar e i negozi.
E di nuovo mare…
Quelle piccole traverse sono come delle scappatoie dal caldo delle vie principali per tornare di nuovo a rigenerarsi sul lungomare.
Stavolta sono ancora più vicina alla punta dove si trova la Torre di Ligny, conosciuta come la “Italy Land End” poiché in quel punto finisce il territorio italiano. I gabbiani la stanno sorvolando, quasi come per proteggerla.
La vista da lì, tutto il blu intorno, le onde che sbattono sulle rocce e il forte vento che mi scompiglia i capelli, mi stanno scompigliando anche l’animo.
Faccio un passo indietro. Poco prima della Torre di Ligny, si trova un’altra punta da cui si può ammirare il panorama delle case sul lungomare ed è il Bastione Conca (dove scattai la prima foto caricata all’inizio dell’articolo), con una poesia dedicata a Trapani e aiuole di bellissimi fiori gialli.
Tra questi fiori vi saluto e spero di avervi fatto venire voglia di Trapani.
Scrivendo e selezionando le foto scattate è cresciuta in me la già forte nostalgia di quei momenti e ogni notte sogno di essere ancora lì. Questa città mi ha davvero donato sensazioni molto belle, dalla mattina alla sera, più di ogni altro posto visto finora in Sicilia, anzi, se non addirittura in Italia. E’ stata una sorpresa, bellissima.
Spero di essere riuscita a raccontarvi le emozioni che questa città siciliana sa dare, tramite le mie parole e i miei scatti. Scrivetemi un commento, sapete che mi fa sempre piacere. 🙂
Ci ritroviamo al prossimo articolo. Seguitemi, ho ancora tanto da mostrarvi.
Baci a tutti,
Futura
Non sono mai stato a Trapani ma, dalle tue foto, noto che ha scorci interessanti ed intriganti. Anch’io come te vado alla ricerca di fontane ma soprattutto di vicoletti e viuzze strette e suggestive che ti conducono al mare, magari imbattendoti in abitazioni particolari e colorate dalle quali arriva sapore di mare. Grazie Futura, molto brava! Manuel
Esatto, il centro di Trapani mi ha affascinato proprio per quei motivi… impossibile resistervi! 😀 Grazie mille Manuel, un abbraccio!
Sono tornato un mese fa dalla Sicilia sud-orientale, mò vuoi farmi ripartire subito per la parte ovest? 😀
Comunque, è questione di tempo: tornerò in Sicilia perchè è un’isola stupenda, e verrò di certo in questa deliziosa città.
Sì sì ora devi proprio mirare a queste zone incantevoli, ed io al contrario dovrò andare ad est 😀
Bella Trapani e altrettanto bello l’upskirt!
Grazie per le meravigliose parole… Sono trapanese! Solo una cosa: la festa della Madonna di Trapani è il 16 agosto!
Ps: torna quando vuoi a mangiare il cous cous di pesce, le arancine, le panelle…e a godere delle bellezze di casa mia!
Pps: le saline le hai visitate?
Cara Anna Maria, il tuo commento da trapanese doc mi ha reso felice. 🙂 Hai ragione, era il 16 agosto infatti, chiedo umilmente perdono. Certo, ci tornerò molto volentieri, anche perché le saline le ho viste solo dall’alto salendo la funivia per Erice, e la prossima volta dovrò rimediare. Baci, salutami la tua bellissima città!
Ciao! Non sono mai stata a Trapani, ma sembra davvero una bella città!
Belle foto e bel blog. :*
Grazie mille per i complimenti 🙂 Sì credo che sia poco “pubblicizzata” rispetto a quanto sia bella ed autentica. La consiglio sicuramente! 🙂 Buona giornata.
Questa sensazione che tutto sia in armonia, seppure in decadenza, è una caratteristica delle città siciliane. Non conosco Trapani, ma ho avuto la tua stessa impressione a Palermo, Cefalù e Caltagirone. Che regione meravigliosa, mi è venuta voglia di tornare in Sicilia e visitare Trapani! 🙂
Ciao Roberta! 🙂 Sì hai ragione, ma nonostante abbia visitato anche Palermo, Cefalù e Marsala, è stata solo Trapani a travolgermi particolarmente, per tutto l’insieme. Ti consiglio di visitarla quanto tornerai in Sicilia, e poi mi farai sapere il tuo parere. 😉 Baci!